Uomo politico romano. Nel
462 a.C. divenne tribuno della plebe; propose al Senato l'insediamento di una
commissione composta di cinque plebei per redigere leggi che limitassero il
potere dei consoli (
Lex Terentilia). La proposta fu bloccata dal Senato
ma fu a più riprese ripresentata dai tribuni. Nel 454 a.C. i tribuni si
accordarono con il Senato perché la legge fosse scritta solo da patrizi:
si giunse in tal modo all'elezione dei primi decemviri nel 451 a.C. (V sec.
a.C.).